Oggi il nostro ornitologo Andrea Senese ha esplorato la porzione sud-orientale del Parco di Veio, nei pressi della Cascata della Mola, in compagnia del Gruppo Scout Roma 2 della Cattedrale di La Storta, introducendo i giovani appassionati di natura alla pratica, sempre più diffusa ed apprezzata, del birdwatching.

È una fortuna poter godere delle bellezze naturali di un’area verde così preservata, dalla ricca biodiversità, a pochi passi da casa. Basti pensare che il Parco, quarto per estensione in tutto il territorio laziale, ospita più di 80 specie di Uccelli tra nidificanti e svernanti, oltre che molteplici specie, tra piante ed animali, d’interesse conservazionistico.

Ispezionando aree boscate ed ambienti aperti, con grande stupore ed interesse da parte del “branco”, abbiamo potuto osservare ed ascoltare alcune delle specie più comuni degli ambienti alberati, come il Colombaccio (Columba palumbus), il Codibugnolo (Aegithalos caudatus) e il Fringuello (Fringilla coelebs), che alcune legate ad ecosistemi campestri, come lo Zigolo nero (Emberiza cirlus).

Durante l’escursione, abbiamo avuto occasione di poter presentare in maniera semplice ai ragazzi alcuni concetti di ecologia e i processi vulcanici che han plasmato il paesaggio a nord di Roma. La passeggiata ha inoltre toccato alcuni siti archeologici d’età etrusca (tombe rupestri e rovine di insediamenti abitativi).

K’ Nature è felice di aver organizzato questo percorso alla scoperta della biodiversità urbana e periurbana assieme al Gruppo Scout Roma 2, che proseguirà il prossimo weekend con laboratorio focalizzato sull’avifauna cittadina ed il bird gardening: tutta quella serie di interventi per rendere il proprio cortile o terrazzo un luogo pieno di vita e biodiversità.

Condividi: