Ogni 22 aprile si celebra l’Earth Day, giornata mondiale per celebrare l’ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra istituita dalle Nazioni Unite nel 1970.

In vista di questo importante evento, il Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche di Napoli e K’ Nature propongono due aperture straordinarie – sabato 6 e domenica 21 aprile – con tour specifici e minitour focalizzati sulla sostenibilità ambientale. Di seguito le tematiche scelte per ogni Museo:

MUSEO DI ANTROPOLOGIA
Indigenous Knowledge – voci delle tribù per una maggiore comprensione del mondo naturale

Le conoscenze indigene (Indigenous Knowledge) si riferiscono alle consapevolezze, alle competenze e alle filosofie sviluppate dalle comunità con una lunga storia ed esperienza di interazione con l’ambiente naturale.  Le potenzialità di applicazione di questa ‘conoscenza locale’ per una gestione sostenibile delle risorse naturali sono sempre più riconosciute a livello nazionale ed internazionale.

Al Museo di Antropologia sarà possibile entrare in contatto con le conoscenze indigene di alcune tribù presenti ancora oggi in isole dell’Oceano Pacifico e Indiano: l percorso andrà ad indagare come la loro esperienza possa essere fondamentale nel trovare soluzioni per proteggere i nostri ecosistemi, aiutarci a gestire la crisi climatica fornendoci dei sistemi di mitigazione efficienti.

MUSEO DI FISICA
L’Osservatorio Meteorologico e Vesuviano: esempio di consapevolezza dell’importanza di monitorare i fenomeni ambientali

Proteggere e tutelare il nostro pianeta è un obiettivo che ognuno dovrebbe perseguire ed è grazie al continuo monitoraggio ed all’attenta analisi dei fenomeni climatici ed ambientali che si è potuti diventare consapevoli dell’importanza di agire a favore della Terra e dei suoi ecosistemi.

Importanza già compresa dai Borbone, con la nascita dell’Osservatorio Meteorologico e Vesuviano. Istituito nel 1841 per volere del re Ferdinando II a cura di Macedonio Melloni, questo stato il primo osservatorio vulcanologico al mondo. Il Museo di Fisica custodisce alcuni degli strumenti appartenenti a tale collezione, tra cui il primo sismografo elettromagnetico della storia. progettato e realizzato dal geofisico Luigi Palmieri, grazie al quale lo scienziato dimostrò la corrispondenza tra processi vulcanici e sismici.

Nel corso del tour verranno illustrati, inoltre, diversi strumenti utilizzati in quegli anni per il monitoraggio della temperatura, dei gas e della pressione atmosferica: elementi indispensabili per monitorare i segnali legati ad una possibile eruzione vulcanica e mitigare alcuni dei suoi pericolosi effetti!

REAL MUSEO MINERALOGICO
Quanto ci costa realmente un cellulare?

Qual è l’importanza che le scelte quotidiane dell’uomo hanno nella tutela dell’ambiente? Quanto costa in termini ecologici un oggetto di uso comune per tutti, come lo smartphone? Che significa estrarre continuamente risorse per produrre molti degli elettrodomestici che consumiamo di continuo e che talora cambiamo anche per pura vanità?

Non tutti sanno che un telefonino medio contiene minerali estratti in tutto il mondo, tra cui piombo, cadmio, oro, berillio e ferro. Tra l’altro, la gran parte di questi minerali sono chiamati conflict minerals, perché la loro estrazione avviene in condizioni di sfruttamento dei lavoratori e, addirittura, può essere al centro di vere e proprie lotte armate per il controllo del mercato!

E, quindi, quanto costa realmente un cellulare? Lo scopriremo tra le sale del Real Museo Mineralogico di Napoli.

MUSEO DI PALEONTOLOGIA
La sostenibilità della de-estinzione

Dove confinerebbe il concetto di sostenibilità se, alla biodiversità odierna, si aggiungesse anche parte della fauna estinta? Con le tecniche di ingegneria genetica si sta lavorando a diversi progetti di de-estinzione con grossi colossi che sono pronti ad investire tantissimi soldi per riportare in vita specie ormai estinte. Tra questi ambiziosi progetti, spicca sicuramente il piano per riportare in vita i Mammoth; una vera e propria resurrezione paleontologica che affascina non poco sia gli esperti del campo che, ovviamente, le multinazionali potenzialmente beneficiarie di un’evento unico nella storia.

Dietro questa de-estinzione, tuttavia, potrebbero celarsi problemi di doppia natura, sia etici che in termini di sostenibilità. Basti infatti pensare al possibile danno che una specie “estranea” determinerebbe agli attuali ecosistemi, oltre al rischio di ottenere un organismo di natura antropogenica non adattato alle moderne condizioni ambientali.

Passeggiando tra le sale del Museo di Paleontologia, osservando fossili e reperti di dinosauri e mammiferi estinti, proveremo a ragionare sui potenziali impatti che specie “risorte”, seppur amate dal grande pubblico, arrecherebbero su habitat, piante e animali moderni.

MUSEO ZOOLOGICO
Agricoltura e specie a rischio

Sostenibilità: una parola di cui oramai si sente parlare sempre più spesso, soprattutto nell’economia delle attività umane. Un’agricoltura si definisce sostenibile se è in grado di soddisfare il fabbisogno delle comunità senza penalizzare le esigenze delle generazioni future.

In Italia negli ultimi decenni l’utilizzo di pesticidi e di pratiche intensive ha causato il declino di numerose specie, portando ad un impoverimento della biodiversità e ad estinzioni su scala locale. Appare dunque necessario preservare il patrimonio naturale e tutelare le specie maggiormente vulnerabili.

Quali specie animali sono a rischio in Italia e in Europa a causa dell’agricoltura intensiva e cosa possiamo fare per non minare la sopravvivenza di determinate specie? La visita al Museo Zoologico offrirà spunti per riflettere sull’impatto dell’attività antropica sulle specie animali e su alcune delle buone pratiche da adottare per rendere relativamente più sostenibile le nostre azioni quotidiane sull’ambiente.

Ogni data prevedrà l’organizzazione sia di attività pensate per i più piccoli e i propri accompagnatori – con un età consigliata dai 6 ai 10 anni – che visite guidate rivolte ad un pubblico adulto e ad adolescenti.

MINITOUR DEI 5 MUSEI:
Orario inizio 09:55 – orario fine 13:30.
Prezzo adulti: 12,00 €
Prezzo ridotto (dai 5 ai 18 anni): 6,00 €
Gli under 5 non pagano.

TOUR SPECIFICI:
Visita su richiesta ad uno dei 5 Musei.
Durata 1 ora.
Prezzo adulti: 8,00 €
Prezzo ridotto (dai 5 ai 18 anni): 4,00 €
Gli under 5 non pagano.

Per partecipare alle attività la prenotazione è obbligatoria; queste verranno confermate al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Per info e prenotazioni inviare un messaggio WhatsApp al 379 2438934 (da lunedì a venerdì dalle 14:00 alle 19:00) oppure telefonare allo 081 2537587 (da lunedì a venerdì dalle 09:00 alle 14:00).

Condividi: