Il Piemonte vanta innumerevoli siti di pregio naturalistico dove poter osservare l’avifauna selvatica. Grazie alla sua posizione geografica e ad una grande varietà di ambienti naturali e rurali, infatti, sono state censite circa 380 specie di Uccelli tra nidificanti, svernanti, migratori ed accidentali.
Tra le molte specie d’interesse si annoverano la Coturnice, il Gipeto, la Civetta nana, il Codirossone, la Sterpazzolina di Moltoni e l’Ortolano. Ad ogni modo, qualsiasi periodo riesce a riservare sorprese e emozioni uniche.
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Gli ambienti di montagna sono hotspot globali di biodiversità con un alto tasso di endemismo e specie che si sono evolute in particolari condizioni ambientali. Esplorando le valli alpine piemontesi avremo modo di osservare specie uniche che si possono trovare solo in questi habitat, tra Galliformi, rapaci e Passeriformi d’alta quota.
Le risaie formano un peculiare paesaggio agricolo particolarmente apprezzato dall’avifauna acquatica. In primavera centinaia di limicoli e altri migratori utilizzano questi ambienti come sito di sosta nel corso del loro lungo viaggio. Altre specie invece, come il Gruccione e il Mignattino alibianche, nidificano nel Vercellese, e altre ancora, come il Falco cuculo, possono essere osservate in primavera.
Nel periodo invernale molte specie di Uccelli si spingono a sud per svernare in Europa meridionale. I grandi laghi piemontesi ospitano ogni anno grandi numeri di Uccelli acquatici, tra gabbiani, strolaghe e anatre, oltre ad alcuni Passeriformi legati all’ambiente di canneto e bosco ripariale.
L’Appennino piemontese è uno dei pochi luoghi della regione caratterizzati dal clima mediterraneo. In questa zona è possibile osservare specie sia specie legate all’ambiente di macchia, come l’Occhiocotto e la Sterpazzolina di Moltoni, che Uccelli di altri ambienti come il Calandro e la Pernice rossa.
Una mezza giornata tra i parchi urbani di Torino per osservare decine e decine di specie che trovano rifugio lungo gli argini fluviali e nelle aree alberate cittadine. Oltre agli Uccelli più comuni, con un po’ di fortuna, sarà possibile avvistare specie migratrici e svernanti rare ed elusive.
I nostri tour rispettano ogni misura per la prevenzione da Covid19.
Le tariffe variano in base al numero di partecipanti, durata del tour e distanza percorsa.
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